Timo: i segreti per coltivarlo in vaso

Il timo, conosciuto anche come erbuccia o sermollo, è un arbusto di dimensioni ridotte, dalle foglie di colore verde-grigio e piuttosto piccole, dal profumo intenso. La fioritura del timo avviene tra la primavera e l'estate, con la comparsa di fiori di colore rosato. Esistono in realtà centinaia divarietà di timo, alcune delle quali sono caratterizzate da un piacevole aroma di limone.

Come coltivarlo:

Il timo è tra le erbe aromatiche più semplici da coltivare in vaso. Essendo una pianta che cresce spontaneamente in terreni aridi e soleggiati è opportuno scegliere un luogo in pieno sole dove posizionarla al riparo da correnti d’aria ed escursioni termiche. Per coltivare il timo in vaso è possibile scegliere di acquistare una piantina già abbastanza sviluppata anche se, man mano che la pianta cresce, deve essere effettuato il rinvaso. Quindi si può partire da un vasetto molto piccolo fino ad arrivare ad uno un po’ più grande in terracotta che dovrà essere riempito con un terreno arido ben drenato su un letto di argilla espansa in modo tale da proteggere le radici dai ristagni di acqua.

Le innaffiature devono essere regolari, ma mai abbondanti, poiché il terreno deve rimanere sempre abbastanza asciutto, tuttavia dovranno diventare più frequenti nei mesi più caldi. Poiché il timo mal sopporta le basse temperature, in inverno le piante si dovranno portare in casa per posizionarle in un luogo ben soleggiato. Se si vive in regioni dal clima non eccessivamente rigido, si può provare a conservare le piantine in balcone, magari proteggendole con un telo apposito.

Il periodo migliore per effettuare la raccolta di timo va dalla primavera all’estate, ovvero da maggio ad agosto. I rametti vanno prelevati con delicatezza e staccati alla loro giuntura senza provocare danno al resto delle ramificazioni. Una volta raccolto, il timo può essere conservato in frigorifero all’interno di un contenitore forato per circa una settimana. In alternativa si può essiccare mantenendolo in un luogo fresco e asciutto, all’interno di barattoli chiusi ermeticamente. Grazie all’essiccatura, preserverà tutte le sue proprietà e la sua aroma per i successivi 4-6 mesi. A differenza di ciò che accade ad altre spezie, il timo non perde la sua fragranza dopo l'essiccazione, anzi, il suo profumo risulta più intenso, come avviene anche per l'origano e il rosmarino.

Impiego in cucina:

L'impiego del timo in cucina, come spezia da utilizzare per il condimento delle pietanze e per la preparazione di zuppe e di minestre, permette di proteggere il proprio organismo in maniera naturale dalle malattie da raffreddamento tipiche dell'inverno e facilita la digestione. E’ anche usato per profumare vini e preparare liquori, il suo infuso è un ottimo sostituto di tè o caffè.

Inoltre, un vasetto di timo collocato sul davanzale, sul balcone o in cucina permette di allontanare naturalmente gli insetti.