Come curare il giardino a giugno

Nel mese di giugno il giardino diventa protagonista per momenti di relax, frescura sotto le piante, cene all’aperto e spazi di gioco per i ragazzi e rispetto all’inverno è bene curarlo nel migliore dei modi.

Generalmente chi si occupa di giardinaggio sa che la maggior parte dei lavori, in questo mese, è già stata compiuta ma è bene conoscere quali sono ancora i lavori che vanno fatti per mantenere al meglio il proprio spazio.

In giardino giugno è il mese dei colori, la gran parte delle piante sono in fiore o hanno già preparato i boccioli, è quindi fondamentale garantire il giusto grado di umidità e le giuste dosi di concime.

Allo stesso tempo si possono realizzare nuove semine, ricordandosi di intensificare le annaffiature e la rasature del prato, perché ora le piante – compresa l’erba – crescono molto più velocemente.
L’annaffiatura di tutte le piante ornamentali deve essere effettuata con regolarità preferibilmente la mattina presto o alla sera, evitando così le ore più calde del giorno e soprattutto quando le temperature sono molto alte ed il clima è asciutto, assicurandosi che il terreno sia sempre umido. Tuttavia, si deve fare attenzione anche ai ristagni d’acqua per evitare che le radici possano marcire. Poiché le piante in questo periodo possono essere soggette a malattie o a possibili infestazioni da parte di parassiti, va anche accertato che non siano state esposte a tali attacchi. 

Nonostante nella gran parte del giardino già nel mese di marzo e di aprile avremo, probabilmente si è sparso del concime a lenta cessione, o dello stallatico, che continuano nel tempo a mantenere costante la quantità di sostanze minerali contenute nel terreno; per aiutare le piante in vaso a sopportare il caldo o comunque tutte quelle che non abbiamo concimato, è necessario fornire del fertilizzante, calibrando le dosi di minerali a seconda dei casi: per le specie in fiore per esempio servirà un extra di potassio sotto forma di concime liquido, da aggiungere all’annaffiatoio ogni due settimane circa.

Nel mese di giugno sono fondamentali anche le attività di potatura a cominciare da siepi e piante rampicanti. Quanto alle rose, dovete accorciare i rami con i fiori appassiti. In ogni caso è preferibile non intervenire in modo drastico e non accorciare troppo nemmeno l’erba, in modo da arginare i danni di un’insolazione intensa.
Infine, effettuare delle cimature oltre che pacciamare il terreno dove occorre: giugno è il mese giusto per rimpolpare le zone dell’erba diradate.